Descrizione
SOGLIOLINE ADRIATICO
Il nome “sogliola” è utilizzato in modo abbastanza generico per riferirsi a molti esemplari appartenenti alle due famiglie Pleuronectidae e Soleidae. Tra i tanti pesci racchiusi da questo termine il più comune, almeno in Italia, è sicuramente la Solea Solea, o Sogliola comune, che comunque condivide con gli altri molte delle sue caratteristiche più distintive.
Generalità
La distribuzione della sogliola è piuttosto ampia, essa si può infatti trovare nelle zone più orientali dell’Oceano Atlantico, nel Mar Baltico, nel Mar Nero, nel Mare del Nord ed in tutto il Mediterraneo.
Se vogliamo parlare in particolar modo del nostro Paese, è interessante notare come l’area maggiormente ricca di sogliole era un tempo l’alto Mare Adriatico, tra la foce del Po e la Romagna. Il tempo passato è però d’obbligo, visto che di recente questa grande abbondanza è pressoché scomparsa. La causa sembra essere della pesca a strascico intensiva e della raccolta per mezzo di turbo-soffianti delle vongole.
Maestro di mimetismo, questo animale predilige i fondali di tipo melmoso e fangoso, come può essere facilmente dedotto dalla sua forma. È possibile incontrarlo a profondità che variano da acque molto basse, poiché non abbisogna di tantissima acqua per vivere, fino a -50 metri. Solitamente sono gli esemplari adulti a preferire i fondali costieri che abbandonano solo in inverno.
Caratteristiche fisiche e biologia
La sogliola è un pesce caratteristicamente piatto, il cui corpo possiede una forma ovale. A causa di un percorso evolutivo particolare, è dotata di un lato cieco privo di occhi che non solleva mai dal fondo e di quello superiore dove sono presenti entrambi gli occhi. Il muso si presenta arrotondato e la bocca è particolarmente piccola.
Le pinne dorsali ed anali sono molto simili e seguono i margini perimetrali del pesce e sono collegate a quella caudale con una membrana. È in possesso anche di due pinne pettorali, ma quella sul lato cieco è molto piccola dell’altra.
La colorazione è un’altra caratteristica peculiare della sogliola. Il lato rivolto verso il fondo è bianco, mentre quello che guarda l’acqua è marrone e chiazzato. Il mimetismo cromatico che la contraddistingue è dovuto alla presenza nell’epidermide di alcune cellule, dette cromatofori, ricche di pigmenti.
Non superando i 30 cm e i 50 g, la specie presente nei nostri mari ha di solito dimensioni minori rispetto a quelle che vivono prevalentemente in altre acque.
È un pesce notturno che sfrutta le ore più buie per uscire allo scoperto ed andare in cerca di prede. La sua dieta si basa in prevalenza su crostacei, molluschi, vermi e piccoli pesci. Tuttavia, anch’esso può essere cacciato da pesci di dimensioni maggiori o volatili, per questo motivo è in grado non solo di mimetizzarsi, ma anche di interrarsi completamente nei fondali che abita.
La riproduzione della sogliola avviene nella stagione invernale. Un particolare che distingue l’esemplare atlantico dagli altri è che questo si riproduce, invece, nel periodo primaverile a seguito di una migrazione che lo conduce a dei luoghi ben precisi in cui deporre le uova.
La pesca
I professionisti non sono gli unici a cui è aperta la pesca della sogliola. È possibile riuscire a catturare questo pesce anche individuando una buona posizione su un molo in prossimità di un basso fondale limaccioso o sabbioso grazie all’ausilio di una lenza.
Chi ne cerca in grandi quantità, tuttavia, di solito si arma di reti a strascico che rastrellano il fondo marino ed altri arnesi da traino. È anche possibile cimentarsi nella pesca subacquea.
Come esche si consigliano vermi, vongole e gamberetti che costituiscono parte della dieta abituale di questo pesce.
Valori nutrizionali e gastronomia
È davvero una fortuna che un pesce tanto amato dalle cucine di moltissime zone del mondo come la sogliola sia anche un ingrediente così salutare. Si tratta infatti di un pesce magro con un valore energetico di 83 Kcal ogni 100 g. I pochi grassi che contiene sono comunque innocui per la nostra salute, il colesterolo è irrisorio, e per chi sta attento alla linea.
La presenza di omega-3 o acidi grassi essenziali la rende consigliabile per chi soffre di problemi cardiaci o di pressione alta. Le sue proteine, inoltre, sono di quelle che non dovrebbero mai mancare in un regime alimentare bilanciato.
In aggiunta a tutto ciò, troviamo anche vitamine, come la PP e la niacina, e sali minerali. Tra questi ultimi quelli che più abbondano sono il fosforo e il potassio.
La carne della sogliola non ha solo un sapore decisamente delicato, ma è anche tra quelle più semplici da pulire. Una ricetta che non richiede molto tempo e che è comunque sana e gustosa è la sogliola al vapore. Bastano sei minuti di cottura, cipolle, carote, sedano e limone per servire un piatto adatto a tutti i palati.
Valori nutrizionali (per porzione da 100 g)
Kcal: 91
Proteine: 18,84 g
Carboidrati: 0 g
Zuccheri: 0 g
Grasso: 1,19 g
Colesterolo: 48 mg
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