Mangiare pesce per aumentare la fertilità maschile: gli Omega-3 proteggono gli spermatozoi.

Ormai si sa: la dieta influisce sul funzionamento di tutto l’organismo. Ma lo sapevate che può addirittura incidere sulla probabilità di procreazione?

Da una ricerca dell’Harvard Medical School, presentata in occasione del congresso della Società Americana di Medicina della Riproduzione e avente lo scopo di valutare il legame tra i grassi introdotti con l’alimentazione e i parametri che indicano la qualità dello sperma, è emerso come una dieta ricca di grassi saturi causerebbe una diminuzione del numero di spermatozoi e, di conseguenza, un significativo abbassamento delle capacità riproduttive, fino al 40%.

Al contrario invece, gli spermatozoi degli uomini che seguivano un’alimentazione ricca di Omega-3 erano presenti in numero maggiore e riportavano caratteristiche morfologiche migliori.

Cosa non deve mancare dunque nella dieta di chi cerca un figlio?

Acidi grassi ed Omega3 che aiuterebbero a tenere alta la conta spermatica, nonché vitamina B26 cha aiuta la fertilità.

Ecco perché diventa importante consumare pesce, specialmente pesce azzurro, almeno 3 volte a settimana, accompagnata da 5 porzioni di frutta e verdura al giorno e liquidi abbondanti.