Il sushi, in tutte le sue forme, è oggi uno dei piatti più apprezzati del panorama culinario mondiale. Pochi però ne conoscono le origini e la storia. Ecco qualche curiosità.

A differenza di quanto si possa pensare il sushi non ha origini giapponesi, sarebbe infatti nato in Cina o in Corea.
Inizialmente veniva utilizzato come metodo di conservazione del pesce che veniva eviscerato, salato ed infine posto in mezzo al riso cotto. La fermentazione del riso permetteva di conservare il pesce per diversi mesi. Al momento del consumo il riso veniva scartato.
Quando questa ricetta giunse in Giappone si cominciò a mangaire anche il riso, bollito e preparato con l’aceto, insieme al pesce.
Il sushi, così come lo conosciamo oggi, nasce intorno al 1800 quando si diffuse l’usanza di marinare il pesce con salsa di soia e sale, con un’aggiunta finale di wasabi, utilizzato per coprire eventuali sapori sgradevoli del pesce. La vera svolta arrivò grazie a Yoshiaki Shirahishi che ideò il cosiddetto kaiten-zushi, un tipo di sushi accessibile a tutti, servito su
piccoli piatti posti su un nastro rotante dal quale i clienti possono servirsi direttamente.

Se giunti a questo punto vi è presa un’incredibile voglia di sushi, sarete ben contenti di sapere che può essere facilmente preparato anche a casa. Ovviamente la componente fondamentale è una materia prima fresca e di buona qualità e che soprattutto sia stata abbattuta in modo tale da eliminare eventuali batteri o parassiti. Il pesce di 24fish è abbattuto quindi può essere utilizzato in tutta sicurezza per la preparazione di questo piatto.